Grani antichi: proprietà salutistiche, nutrizionali, e connessioni con la sindrome metabolica e l’ipersensibilità al glutine.
Il ritorno ai grani antichi rappresenta l’inizio di una rivoluzione.
Una rivoluzione per la terra che si riappropria di tempi e cicli colturali naturali. Le antiche varietà di cereali, che ben si adattano ai luoghi ed al clima, consentono, infatti, il ritorno ad una produzione senza fertilizzanti e pesticidi, senza il consumo eccessivo di acqua, e quindi rispettosa dell’ambiente e della sua biodiversità.
Una rivoluzione per l’alimentazione che, oltre a riscoprire sapori e gusti perduti, si completa con alimenti che nutrono e curano al tempo stesso. Analisi e studi scientifici confermano la valenza salutistica dei prodotti da essi derivati, particolarmente per le patologie metaboliche e/o connesse ad ipersensibilità al glutine.
Una rivoluzione per l’economia della comunità attraverso la creazione di filiere che coinvolgano la produzione, la trasformazione ed il consumo.
#Comunitàresilienti racconta, dunque, di questi grani antichi, delle loro proprietà, e di come essi stessi siano seme per la resilienza.