“Irpinia: Acqua come risorsa ed opportunità di sviluppo”

Il 22 marzo di ogni anno si celebra la Giornata Internazionale dell’Acqua, evento promosso e sostenuto dalle Nazioni Unite per accrescere la consapevolezza sulla crisi idrica mondiale e sulle azioni da intraprendere. L’obiettivo è quello di celebrare questa risorsa, la cui centralità nei processi vitali, produttivi e socio-economici mondiali è indubbia, promuovendo, in tal senso, azioni di valorizzazione e sensibilizzazione fondate sull’uso sostenibile e sul consumo responsabile dell’acqua stessa.

Le acque di Cassano Irpino, borgo rinomato per le sue spettacolari sorgenti,  diventano occasione, per #comunitàresilienti, per riconoscere all’acqua il suo fondamentale valore, approfondendo le dinamiche di gestione e valorizzazione di questo bene, messe in atto da tutta la comunità locale.

Valorizzazione delle produzioni di qualità: le uova da agricoltura biologica

“Tutto ciò che vive viene dall’uovo”, dicevano i Romani, riconoscendo, in questo elemento fragile e bianco, il simbolo della creazione e della rinascita. Così è stato, in ogni tempo ed in ogni cultura, laica o cristiana che fosse, e così è adesso, dove le uova, immancabili nella dispensa di ogni casa, costituiscono uno degli elementi base all’interno di un’alimentazione sana e completa.

#Comunitàresilienti ci porta a Valva, piccolo comune dell’Alta Valle del Sele, per ritrovare, in un contesto salubre ed incontaminato, la genuinità ed il valore di un prodotto che, grazie anche ad un sistema di produzione completamente biologico e che non fa ricorso a prodotti chimici e/o diserbanti, può, a pieno titolo, essere annoverato tra le eccellenze del territorio dei Sentieri del Buon Vivere.

#Comunità Resilienti: creazioni artistiche ed artigianali dei Sentieri del Buon Vivere.

Arti e mestieri, insieme all’agricoltura, hanno da sempre rappresentato uno dei capisaldi dell’economia dei piccoli borghi rurali, le cui vie hanno ospitato botteghe di mastri ed artigiani, quotidianamente impegnati nella realizzazione di prodotti di ogni tipo (dagli utensili di lavoro, agli ornamenti per la casa e la persona, fino alle manifatture artistiche di pregio) e nel trasferimento di saperi e competenze ad allievi ed apprendisti.

Nonostante la piena affermazione di processi produttivi automatizzati e di serie, la tradizione artigianale del territorio dei Sentieri del Buon Vivere non è andata del tutto persa. Estro, creatività ed attaccamento al territorio di origine hanno consentito, ai giovani artigiani locali, di trasformare la passione in un impegno professionale stabile, ricreando le condizioni favorevoli per la ripresa e lo sviluppo di attività fondamentali per il rilancio economico, sociale e culturale delle piccole comunità locali.

La gestione delle risorse forestali e montane come motore di sviluppo territoriale

L’Obiettivo 15 dell’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile, così come definita dall’ONU, individua tra le priorità da conseguire, al 2030, quelle di “promuovere una gestione sostenibile di tutti i tipi di foreste” e “garantire la conservazione degli ecosistemi montani, compresa la loro biodiversità, al fine di migliorare la loro capacità di fornire prestazioni che sono essenziali per lo sviluppo sostenibile”.
#Comunitàresilienti ci porta negli Alburni, per ascoltare testimonianze ed esperienze di chi da anni considera la montagna e le sue risorse come opportunità di sviluppo e non, per forza, come condizione di svantaggio.
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